La scala è un collegamento verticale tra un piano orizzontale ed un altro e fino a qui nessun problema se non fosse che ci si è messo di mezzo il design e se prima l’unico criterio valido per poter operare una scelta era solo lo spazio a disposizione, adesso se ne valutano funzioni e possibili "innesti" di stile in ogni casa che ne preveda la collocazione.
Resta da dire che comunque, al di là di ogni fantasia, considerare bene lo spazio a disposizione è il segreto per il quale oltre a collegare in senso stretto, la scala può davvero diventare un complemento d’arredo a tutti gli effetti.
Molti architetti e designer di interni possono creare la scala ideale per ogni tipo d’ambiente, ma bisogna affidarsi a montatori e progettisti specializzati in scale come OmniaEdil di Firenze che sappiano valutare ogni particolare per evitare soprattutto i crolli del solaio, il quale, se non adeguatamente preparato a sostenere il peso della scala, alla lunga può lesionarsi causando problemi all’intero piano.
I migliori materiali per le scale da interno
Iniziamo subito col precisare che le scale a giorno possono essere prefabbricate o realizzate in muratura.
Nel caso in cui ci siano problemi di spazio la scala a chiocciola è, fra tutte, quella che ne occupa meno poiché il suo sistema a spirale la confina in un diametro (minimo 130 cm) in cui poi si avviluppano le spire dei gradini e se fino ad un certo momento veniva impiegata per collegare spazi non necessariamente importanti come le soffitte, adesso grazie all’impegno dei designer è diventata parte del living a pieno diritto.
Moltissimi i materiali impiegati dal legno all’alluminio, dall’acciaio al vetro ve ne sono per tutte le tasche e per tutti i gusti. Bisogna considerare però che questo tipo di scale non sono molto adatte per chi presenta problemi deambulatori poiché muoversi all’interno non è molto comodo.
Un’altra soluzione per chi non ha a disposizione molto spazio sono le miniscale, prefabbricate presentano il minimo ingombro e l’alzata della pedata è regolabile anche al momento della posa.
Le scale da interno di design
Lo sforzo dei designer ha prodotto risultati davvero sorprendenti e molte scale di questo tipo possono essere considerate dei veri e propri fiori all’occhiello delle case in cui vengono sistemate.
Lo stesso vale per le scale retrattili, fino a qualche tempo fa relegate al ruolo di scale di servizio e diventate ora, grazie all’estro di alcuni creativi, uno sfizioso elemento decorativo. Perfetta soluzione se si hanno animali domestici o bambini a cui si vuole inibire l’accesso a certe zone della casa come camere da letto o zone studio, consente una volta ritratta, di usufruire dell’intera area senza restrizioni.
Se non ci sono problemi di spazio, allora si opterà per le scale a rampa. Si consiglia sempre di calcolare le misure e di far caso fino a quanti metri dovrà alzarsi: fino a tre metri, infatti, si potrà optare per una rampa sola, ma per renderne più gradevole la vista, oltre la misura sopracitata, sarà preferibile scegliere una scala a L o a ventaglio con l’inserimento di un piano intermedio in modo da farle sembrare più armoniose e rendere la salita meno faticosa.
Per le scale in muratura di solito si provvede a inserirle nel contesto in fase di costruzione dell’immobile e presentano sicuramente il vantaggio di una maggiore solidità e silenziosità. I gradini possono essere rivestiti in legno, marmo, pietra, acciaio a seconda dello stile dell’intero appartamento.
La scelta della scala non deve e non può limitarsi solo al gusto, ma vanno prese in considerazione tutta una serie di normative in termini di sicurezza sancite nella L 13/ 1989 e dal DM 236/1989 preposte a stabilire gli accorgimenti per una corretta progettazione in modo da scongiurare pericoli gravi e favorire il superamento delle barriere architettoniche anche negli edifici privati.