La somministrazione di un farmaco liquido a un cane, ad esempio un antibiotico battericida, può rivelarsi un compito impegnativo, che tuttavia può essere semplificato se si adottano i giusti accorgimenti.

L’obiettivo deve essere quello di stressare in meno possibile l’animale, ed è per questo motivo che occorre procedere in maniera rapida. Si consiglia innanzitutto di utilizzare farmaci dotati di dispositivi medici adeguati alla somministrazione del medicinale in piena sicurezza.

Dopodiché è essenziale accertarsi che l’animale stia fermo e non sia agitato. Ora ci si deve avvicinare al cane lentamente, cercando di non trasmettergli agitazione. Mentre si tiene il muso con una mano, con l’altra si posiziona la siringa in corrispondenza di uno dei lati della bocca. Lo stantuffo deve essere spinto in un colpo unico, così che il farmaco possa essere somministrato tutto in una volta.

Il segreto: rimanere tranquilli

Dopo che il farmaco è stato somministrato, sarebbe auspicabile rimanere accanto all’animale, facendogli sentire che si è presenti e magari accarezzandolo. Così in men che non si dica potrà ritrovare la normalità, tranquillizzarsi e comprendere che tutto va bene.

Può accadere che un cane reagisca in malo modo o sia troppo aggressivo, ma anche in questo caso il compito è abbastanza semplice: tutto quello che bisogna fare è usare una museruola che lasci abbastanza spazio per far passare la siringa.

Gli errori da evitare

A differenza di quello che si fa con i bambini, quando si è alle prese con un cane è un grande errore diluire il farmaco liquido con del succo di frutta. Una bevanda di questo tipo è dannosa per l’animale per più motivi, a cominciare dalla presenza dello zucchero; per di più, alcuni componenti come gli acidi potrebbero interferire con gli effetti del farmaco.

Un altro sbaglio da non commettere è quello di mettere il medicinale nella ciotola con l’acqua: agendo in questo modo, infatti, non si può essere certi che l’animale assorba tutta la dose che gli occorre. Infine, sarebbe poco appropriato anche versare il farmaco liquido sul cibo che il cane sta per mangiare: l’animale, infatti, potrebbe rendersi conto del fatto che il sapore non è lo stesso di sempre, e quindi rifiutarsi di consumare il pasto. Così, non si potrebbe avere la sicurezza che il farmaco sia stato assunto.

Quale farmaco deve essere somministrato?

Ovviamente non tutti i medicinali per i cani sono uguali. Nel caso in cui ci si ritrovi tra le mani la prescrizione di uno sciroppo per il cane, è utile tener presente che ci possono essere varie tipologie di farmaci in formato liquido: di conseguenza, le modalità di somministrazione cambiano in funzione della tipologia. In linea di massima è possibile distinguere gli sciroppi in forma di soluzione e gli sciroppi in forma di sospensione.

Nel caso di una soluzione, lo sciroppo può essere somministrato senza che ci sia la necessità di scuoterlo, dal momento che i principi attivi sono già sciolti all’interno del liquido. Nel caso di una sospensione, invece, il contenitore deve essere agitato, proprio perché i principi attivi sono solo sospesi all’interno del liquido. Di conseguenza occorre fare in modo che essi si sciolgano così che la medicina prescritta contenga la dose necessaria.

Come sapere qual è la modalità di somministrazione giusta

Ovviamente tutte le indicazioni da rispettare di solito sono già presenti sulla confezione o sulle istruzioni del farmaco. Queste devono essere lette con la massima attenzione anche perché possono contenere informazioni molto importanti, come quelle relative alle modalità di conservazione. Infatti ci sono alcuni farmaci che devono essere mantenuti a temperatura ambiente mentre altri che hanno bisogno di essere tenuti in frigo fino a quando non vengono somministrati.

L’importanza di avere un comportamento responsabile

Essere padroni di uno o più cani è una responsabilità che non si può sottovalutare. Vivere con un amico a quattro zampe vuol dire anche occuparsi del suo benessere e della sua salute, prestandogli tutte le attenzioni di cui ha bisogno. A volte, tuttavia, le malattie non possono essere evitate, e occorre procedere con un trattamento farmacologico adeguato.

Le medicine necessarie devono essere prescritte da un veterinario, mentre è assolutamente sconsigliato il fai da te, anche perché si correrebbe il rischio di dare al proprio animale dei prodotti pericolosi. Insomma, vale la pena di imparare le regole da seguire per somministrare a un cane un medicinale in formato liquido, in poco tempo e con facilità.