La quadrantectomia è un intervento chirurgico il cui scopo è rimuovere il tumore al seno senza asportare la mammella. Ha preso il posto della mastectomia, l’asportazione totale della mammella, dai primi anni ’80 del secolo scorso, grazie alle intuizioni di Umberto Veronesi.

Durante un intervento di quadrantectomia viene asportata soltanto la zona del seno in cui si trova il tumore (circa un quarto del seno, da cui il nome), ed in seguito viene effettuata una radioterapia per evitare che il tumore ricompaia, sia per recidività che per un nuovo episodio.

Utilizzando tecniche di oncoplastica, in cui l’asportazione del tumore viene combinata con la chirurgia plastica, si consente che la forma dei seni rimanga invariata, così come la simmetria, diminuendo esponenzialmente le possibilità che si formi un avvallamento visibile.

Decorso post operatorio

Il decorso post operatorio inizia in ospedale: subito dopo esservi risvegliate da un intervento di quadrantectomia, probabilmente vi sentirete assonnate, e potreste avere una maschera di ossigeno sulla bocca per poter respirare correttamente. Avrete anche una medicazione trasparente sulla ferita, che di solito deve restare in posizione per circa 2 settimane. Potrete fare la doccia, poiché la medicazione è a prova di spruzzi, ma cercate comunque di evitare il più possibile di bagnarla.

E’ probabile anche che quando vi risveglierete abbiate una flebo nel braccio, utile per fornire al corpo i fluidi necessari fino a quando non sarete in grado di bere, e farmaci come antibiotici e antidolorifici. Dopo l’operazione, quando sarete in grado di mangiare senza problemi, la flebo vi sarà rimossa. A volte capita che le persone si sentano male dopo l’intervento chirurgico al seno, e possano vomitare; in questo caso verranno somministrati farmaci per interrompere il vomito.

Dopo l’intervento chirurgico potrebbero comparire disagi di vario tipo, ma l’esperienza di ogni donna sarà diversa. Prima dell’operazione, l’anestesista vi parlerà comunque di diversi tipi di controllo del dolore e di ciò che potrebbe essere utile nel vostro caso particolare. Ad ogni modo, in ospedale riceverete regolarmente antidolorifici per essere in grado di muovere adeguatamente la spalla e il braccio. L’infermiera, il fisioterapista o il personale del reparto controlleranno i vostri progressi.

Una volta tornati a casa, il decorso post operatorio della quadrantectomia continua. Non smettete di prendere gli antidolorifici, se ve li hanno prescritti. A seconda delle circostanze, potreste dover iniziare delicati esercizi per le braccia e per le spalle alcuni giorni dopo l’intervento: il fisioterapista sarà in grado di consigliarvi gli esercizi appropriati.

Problemi post-operatori dopo la quadrantectomia

Alcuni problemi post-operatori non sono specifici per la chirurgia del seno, altri invece sono direttamente correlati al tipo di operazione. Alcuni saranno stati discussi in fase preoperatoria, come parte del processo di “consenso informato” di routine. Attenzione quindi all’infezione delle ferite fino a che non sono totalmente guarite (2-3 settimane), e non preoccupatevi troppo se avvertite un cambiamento nelle sensazioni nel lato interno del braccio: i nervi sono stati messi sotto stress durante l’operazione.