La Differenza tra naspo e idrante

idrante

L’estinzione degli incendi può avvenire utilizzando diversi tipi di dispositivi, dagli estintori, agli idranti, sino ai naspi. Se vi siete sempre chiesti quale sia la differenza intercorrente tra naspo e idrante potrete trovare qui tutte le risposte alle vostre domande, in modo da non fare più confusione tra questi due dispositivi.

Naspo e idrante per la rete idrica antincendio

In moltissimi edifici sono presenti i classici estintori, ma in tante situazioni possono rendersi necessari dispositivi più efficaci, come gli idranti e tutto ciò che appartiene a quella che si indica come la rete idrica antincendio.

Gli idranti, in particolare, si possono distinguere in diverse categorie:

  • Gli idranti a muro

Questi sono composti da quella che una cassetta, spesso indicata anche come portello di protezione, da una valvola, da un supporto alla tubazione e dalla relativa tubazione flessibile, che avrà, alla fine, una lancia per l’erogazione dell’acqua.

  • Gli idranti a colonna soprasuolo

L’idrante a colonna soprasuolo è collegato alla rete idrica in modo permanente e vede la presenza di una valvola, che si trova a livello della porzione interrata dell’idrante stesso.

Per poter manovrare questo idrante si utilizzerà un albero verticale che potrà ruotare.

  • Gli idranti sottosuolo

Anche in questo caso l’idrante sarà collegato in modo permanente alla rete idrica, ma la custodia dello stesso si trova a livello del piano calpestabile, e viene in genere protetto da un apposito chiusino. La loro posizione, non essendo immediatamente visibile, dovrà essere adeguatamente indicata all’esterno.

I naspi e la differenza rispetto agli idranti

Oltre agli idranti antincendio si possono anche trovare i così detti naspi, che tanti ancora non conoscono. Essi sono delle apparecchiature caratterizzate dalla presenza di una bobina mobile. Su di essa sarà avvolta la tubazione, di tipo semirigido, la quale, a sua volta, sarà collegata alla lancia erogatrice.

I naspi vengono spesso utilizzati come alternative rispetto agli idranti, soprattutto per quelle che sono le attività caratterizzate da un minor rischio. Proprio per questo non li si utilizza nel caso in cui sia necessario un pronto, ed efficace, intervento, in quanto essi possono avere delle prestazioni inferiori rispetto a quelle che riguarderanno gli idranti.

Tuttavia, i naspi, diversamente rispetto agli idranti, potranno, in casi di emergenza, essere collegati in modo diretto rispetto a quella che sarà la rete idrica sanitaria. Anche se entrambi i dispositivi dovranno sempre essere usati da personale specializzato, i naspi saranno maggiormente versatili per l’utilizzo in contesti meno gravi.