I pannelli di rivestimento per porte blindate si stanno diffondendo a vista d’occhio perché grazie alle loro caratteristiche eterogenee riescono perfettamente a combinare l’estetica con la funzionalità. Infatti, i pannelli non sono soltanto delle decorazioni da applicare sia all’interno che all’esterno, bensì dei materiali utili a migliorare la qualità di vita degli inquilini.
A proposito di materiali, si specifica che ne esistono una grande varietà nel panorama moderno, ragion per cui bisogna informarsi in anticipo sulle speciali funzionalità che offre ciascuno; inoltre, va scelto il giusto (per le proprie esigenze) design dei pannelli di rivestimento per porte blindate. Non manca la normativa per chi abita in un condominio, e anche quest’ultima va assolutamente presa in considerazione prime di muoversi. Insomma, siccome ci sono vari aspetti da analizzare, di seguito si offre ai lettori una guida completa ai pannelli di rivestimento per porte blindate.
Cosa sono i pannelli di rivestimento per porte blindate
Innanzitutto, quando si parla di porte blindate si stanno indicando precisamente dei serramenti finalizzati a proteggere un’abitazione da ogni tentativo di effrazione, ma che possono anche svolgere ulteriori funzioni extra in grado di migliorare la vita delle persone. Se da un lato le porte blindate sono indispensabili per la loro efficacia, dall’altro lasciano a desiderare per una questione meramente estetica, dove perdono il confronto con i modelli di porte normali. Tale difetto è una diretta conseguenza della loro costruzione, in quanto il materiale con cui vengono realizzate è solidissimo; per far fronte al problema estetica, invece, ci sono i pannelli di rivestimento per porte blindate.
Tramite l’applicazione di queste lastre, una porta blindata si trasforma apparentemente in una porta normale, pur preservando le sue essenziali caratteristiche. Un pannello di rivestimento può essere posizionato sia all’esterno che all’interno, così come sul pianerottolo, ragion per cui ad oggi esistono numerosi modelli i quali differiscono per design e materiale. Per dare uno sguardo più da vicino scegliendo ciò che fa per sé consigliamo EFM Legno, uno dei migliori produttori italiani di pannelli per porte blindate con sito di vendita diretta online.
I fattori da considerare per la scelta dei pannelli di rivestimento
In linea di massima ci sono due fattori da considerare per la scelta dei pannelli di rivestimento: il design e il materiale. Per ciò che concerne lo stile c’è da dire che persiste una varietà incredibile di pannelli tra i quali scegliere, dunque non bisogna far altro che selezionare un modello perfettamente in linea con il design di casa propria. Di recente hanno riscontrato un discreto successo delle nuove tecniche decorative tramite cui si ha la possibilità di personalizzare con fantasia i pannelli di rivestimento per porte blindate; un esempio a riguardo è la pantografatura.
Il suggerimento è di riflettere anche in base alla posizione, poiché se il rivestimento è interno andrebbe abbinato con l’arredamento di casa, mentre se è esterno va abbinato con il profilo dell’ambiente domestico. Passando ai materiali c’è da dire che è la posizione a determinare la scelta, ma è opportuno in tal senso esplorare le varie opportunità che ci sono.
I materiali dei pannelli di rivestimento esterni
Come anticipato, quando si scelgono i pannelli di rivestimento è doveroso prendere in esame la posizione che andranno ad occupare. Se urge un rivestimento esterno, allora sarà necessario acquistare un modello realizzato con un materiale resistente agli agenti atmosferici, come ad esempio il PVC e l’acciaio. Questi ultimi rappresentano la migliore soluzione, ma in particolar modo consigliamo il PVC perché tramite le sue pellicole si ha l’opportunità di ricreare qualunque effetto, anche quello del legno. Inoltre, si tratta di un materiale dall’alto livello di isolamento termico, perciò aiuta a preservare la temperatura interna.
I materiali dei pannelli di rivestimento interni
Quando bisogna acquistare dei pannelli di rivestimento interni si ha una libertà di manovra decisamente più ampia rispetto a quella data dai rivestimenti esterni. Infatti, si può facilmente abbinare un pannello all’arredamento di casa scegliendo tra i moltissimi materiali a disposizione. Un esempio è il legno massello, incredibilmente apprezzato per il suo design definibile “multiforme”, ovvero che si sposa sia con uno stile vintage che con uno moderno. A seguire, anche il laccato HDF e MDF, il vetro e il metacrilico rappresentano una scelta suggestiva. Meno diffuso ma meraviglioso il gres porcellanato (valutare in base alla pavimentazione).
Come funziona per chi abita in un condominio?
Per chi abita in un condominio la situazione relativa alla scelta dei pannelli di rivestimento è diversa, poiché le porte blindate esterne e posizionate all’interno di un determinato ambiente seguono delle regole differenti. Infatti, vige una normativa ben specifica che obbliga i residenti a seguire lo stesso stile delle porte esterne già installate in condominio allo scopo di uniformare il decoro architettonico. Il discorso varia per i pannelli di rivestimento interni, in quanto non si affacciano su alcuna area comune. Si segnala che i materiali più scelti per i pannelli esterni sono il legno massello, i derivati HDF e il PVC con effetto legno.