La pulizia dei filtri del condizionatore domestico è un’operazione abbastanza semplice da poter eseguire in autonomia. Si fa con acqua e sapone e l’unica accortezza che bisogna avere è quella di smontarli e rimontarli con cura perché sono decisamente delicati e il rischio di romperli è sempre presente.

Perché pulire i filtri del condizionatore

Innanzitutto, è doveroso capire perché va fatta quest’operazione. Il motivo non è solamente legato alla buona cura e manutenzione dell’apparecchio, ma è anche una tutela della propria salute, in particolare del nostro apparato respiratorio.

I filtri sono gli elementi più importanti del condizionatore, in quanto la loro funzione, come suggerisce il nome, è quella di filtrare l’aria. Avere dei filtri sporchi, rovinati o consumati, comporta una notevole diminuzione della qualità dell’aria che viene introdotta nelle abitazioni. Polvere e pollini, sono i nemici numero uno che i filtri combattono durante il loro funzionamento per evitare che vengano respirati.

Da non trascurare nemmeno il fattore “portafogli”. Filtri sporchi costringono il compressore del condizionatore a lavorare a pieno regime e questo incide anche sulla bolletta.

Infine, filtri particolarmente sporchi, possono attenuare notevolmente la capacità refrigerante dei condizionatori d’aria e produrre cattivi odori.

Spiegato il motivo per cui è importante effettuare periodicamente la pulizia dei filtri ai nostri condizionatori (o climatizzatori), procediamo con lo spiegare come fare questa operazione.

Come pulire i filtri dei condizionatori?

La pulizia dei filtri è un’operazione molto semplice, non richiede sforzi, ed è anche abbastanza veloce. Il primo passo è quello di spegnere il dispositivo, in modo tale che non si attivi durante la manipolazione, scongiurando pericolosi infortuni.

Successivamente, è doveroso ricordare di non utilizzare prodotti chimici o detergenti abrasivi, che non farebbero altro che rovinare le fibre del filtro, potendo arrivare fino a danneggiarlo irreparabilmente.

Il metodo per la pulizia, varia in base al tipo di condizionatore.

Come pulire i filtri di un condizionatore split

Per pulire i filtri di un condizionatore split, è sufficiente smontarli e sciacquarli con acqua calda strofinando leggermente con le mani la superficie filtrante. In caso di necessità, si può adoperare un sapone morbido, come quello per le mani. Al termine del lavaggio, viene raccomandato di lasciarlo asciugare all’ombra, prima di rimetterlo all’interno dell’apparecchio. Insistiamo su questo punto: asciugarli all’ombra e non rimetterli al loro posto prima che siano perfettamente asciutti.

Come pulire i filtri di un condizionatore d’aria canalizzato

Generalmente, questo tipo di climatizzatori, è possibile trovarli nei locali commerciali o all’interno degli edifici adibiti ad uffici. In questa tipologia di apparecchi, i filtri si trovano nella parte posteriore e, per rimuoverli, sarà necessario sollevare una parte del tetto. Una volta fatto ciò, si possono seguire gli stessi accorgimenti dei condizionatori Split. Tuttavia, è doveroso ricordare che non tutti i condizionatori canalizzati presentano filtri lavabili e che quindi, in questi casi, bisognerà comprarne di nuovi.

Raccomandazioni: nel caso in cui si intendesse pulire i filtri del proprio condizionatore domestico, il lavoro può si, essere effettuato autonomamente; ma nel caso di sistemi più complessi, sarebbe bene richiedere l’intervento di un servizio di assistenza qualificato, in maniera tale da evitare danni che costerebbero ben più del risparmio presunto.

Se avete bisogno di informazioni più dettagliate, vi suggeriamo di leggere anche l’articolo come effettuare la pulizia filtri dei condizionatori, scritto sul sito di una nota ditta di assistenza climatizzatori a Roma.

Quando pulire i filtri dei condizionatori?

Le tempistiche del cambio filtri, variano a seconda di molti fattori, come per esempio l’intensità d’utilizzo o la tipologia d’ambiente nel quale viene posto l’apparecchio. Generalmente, le case produttrici consigliano la pulizia dei filtri almeno una volta al mese oppure, durante il cambio stagione.

Per non avere dubbi, può essere d’aiuto seguire queste semplici regole: nel caso di condizionatori che emettono solamente aria fresca, il periodo ideale per procedere con la pulizia sarebbe fra aprile e maggio, mentre per i condizionatori il cui funzionamento può essere sia caldo che freddo, è bene effettuarla almeno una volta ogni tre mesi.

Tuttavia, queste sono solamente regole generali e non sempre possono bastare, in quanto potrebbero entrare in gioco altri fattori. In caso di dubbi, è sempre raccomandato chiedere aiuto ad un tecnico condizionatori specializzato.

Chiudiamo l’articolo consigliandovi la lettura su Repubblica.it, che da suggerimenti per utilizzare correttamente il condizionatore per evitare danni alla salute.